Il recente fine settimana ha segnato un momento straordinario per i Colli Euganei, che hanno ricevuto il prestigioso riconoscimento UNESCO come Riserva della Biosfera. Questo titolo non solo valorizza l’importanza storica, geologica e ambientale dell’area, ma riflette anche il nostro impegno nella sua tutela. L’annuncio è stato dato venerdì 5 luglio 2024, alle ore 13.00, da Agadir, in Marocco, dove il Consiglio Internazionale per il Coordinamento del programma “Man and the Biosphere” (MAB) ha ufficializzato, tramite collegamento video, che i Colli Euganei sono diventati Patrimonio UNESCO.

Con questa dichiarazione il Veneto arriva a 18 riconoscimenti Unesco conquista il record nazionale: 9 siti patrimonio materiale (da Venezia a Verona, da Vicenza a Padova, dalle Dolomiti a Conegliano e Valdobbiadene, dai siti palafitticoli alle opere di difesa veneziane), 5 patrimoni immateriali (Arte delle perle di vetro, Tocatì, Transumanza, Muretti a secco, Opera lirica), 4 riserve MAB (Po Grande, Delta del Po, Monte Grappa, Colli Euganei). Questa area collinare e termale, ora proclamata Riserva della Biosfera, diventa così il quarto sito in Veneto e il ventunesimo in Italia a ottenere questo prestigioso titolo. All’annuncio erano presenti, tra gli altri, il presidente del Parco dei Colli Euganei, Alessandro Frizzarin, e l’assessore regionale Cristiano Corazzari. Nei quindici comuni del Parco e in molte altre strutture, computer e televisioni erano accesi per assistere all’ufficializzazione.

Durante una riunione di cinque giorni con delegati provenienti da tutto il mondo, è stata celebrata questa significativa conquista. Il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, ha elogiato la sinergia tra sviluppo sostenibile e conservazione dell’ecosistema, caratteristica distintiva di questo paesaggio.

La storia dei Colli Euganei è affascinante: durante il Giurassico, questi colli erano il fondale di un antico oceano, con sedimenti calcarei trasformatisi in rocce sedimentarie. Tra 50 e 30 milioni di anni fa, eruzioni vulcaniche hanno formato isolotti tropicali, mentre nei due milioni di anni successivi il riempimento del Golfo Padano ha modellato la geografia attuale.

Questo riconoscimento UNESCO non solo attira turisti, ma promuove anche la conservazione e la gestione sostenibile del territorio, preservando i valori naturali e culturali dei Colli Euganei. È una celebrazione della loro bellezza naturale e della ricca storia culturale, rendendo ancora più speciale il patrimonio di questa regione.

I Colli Euganei sono una gemma naturale del Veneto, rinomati per la loro bellezza e varietà paesaggistica. Quanti bei ricordi! Ecco alcune ragioni che rendono questa area così affascinante:

  1. Geologia Unica: I Colli Euganei si sono formati milioni di anni fa attraverso eruzioni vulcaniche, che hanno creato un paesaggio collinare di rocce vulcaniche e sedimentarie. Questo mix geologico offre una ricchezza di forme e colori unici.
  2. Biodiversità: La varietà di habitat presenti nei Colli Euganei supporta una vasta gamma di flora e fauna. Qui si possono trovare specie rare di orchidee, boschi di castagni e querce, nonché una fauna ricca che include uccelli rapaci, volpi e cervi.
  3. Patrimonio Storico e Culturale: I Colli Euganei sono stati abitati sin dall’epoca preistorica e conservano testimonianze storiche di grande valore, tra cui ville venete, monasteri medievali, e castelli. Questa area è stata anche rifugio e ispirazione per poeti e scrittori come Ugo Foscolo.
  4. Turismo Termale: La regione è famosa per le sue terme naturali, con acque curative che attirano visitatori da tutto il mondo. Abano Terme e Montegrotto Terme sono due delle località termali più rinomate.
  5. Paesaggi Incantevoli: I Colli Euganei offrono panorami mozzafiato con colline verdi, vigneti e uliveti che creano scenari pittoreschi ideali per escursioni, ciclismo e relax. I percorsi panoramici permettono di scoprire angoli nascosti e godere di viste spettacolari.
  6. Enogastronomia: La regione è anche conosciuta per la sua eccellente cucina e i suoi vini. Le cantine locali producono vini di alta qualità, come il Serprino e il Fior d’Arancio, mentre i ristoranti offrono piatti tipici che esaltano i sapori del territorio.

I Colli Euganei rappresentano quindi una combinazione perfetta di bellezza naturale, ricchezza storica e culturale, e attrattive enogastronomiche, rendendoli una meta imperdibile per chi cerca un’esperienza completa e autentica. Da visitare per credere!

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